Il ronzio delle zanzare ti tormenta e sembrano perennemente attratte da te. Quante notti insonni hai passato per colpa delle zanzare? Se non sai come allontanare le zanzare anche quest’estate ti faranno pensare.
Che ci sia più o meno caldo non importa, quello che è certo è che la zanzara comune e la zanzara tigre arrivano puntuali ogni anno. E come ogni anno le zanzare rappresentano un problema più o meno grave perché le punture di zanzare possono essere fastidiose e irritanti, ma possono anche trasformarsi in vettori di virus e malattie pericolose per l’uomo. Come per ogni altro insetto, anche la puntura della zanzara può creare reazioni allergiche o può infettarsi.
Il periodo estivo è sicuramente quello preferito dalle zanzare ma in generale, una temperatura superiore ai 20°, l’umidità e i ristagni d’acqua sono le condizioni ideali per le zanzare.
Esistono settanta tipi diversi di zanzare ma non sono tutte fastidiose allo stesso modo. Solo le femmine di 10 specie di zanzare tendono a pungere l’uomo e quindi a rappresentare un problema.
Ogni estate ci si trova infatti ad acquistare citronelle, spray da cospargere nell’aria o sulla pelle, piastrine elettriche, ecc… Quando le zanzare iniziano ad infestare la casa e le punture iniziano a dare fastidio, l’idea di eliminare le zanzare diventa un pensiero fisso.
Quindi qual è il metodo più efficace per liberarsi di questi insetti? Come allontanare le zanzare?
Prevenire, contrastare ed eliminare le zanzare dalla propria abitazione è essenziale per vivere un’estate spensierata soprattutto se si hanno bambini in casa nei quali è più facile che si sviluppino delle piccole reazioni allergiche.
Come allontanare le zanzare: quali specie puoi incontrare e quanto vivono
Come abbiamo anticipato è più facile ritrovarsi la casa invasa dalle zanzare durante i mesi estivi ma non è insolito incontrarle anche nei primi giorni di primavera. Per quanto la temperatura ideale per le zanzare sia quella più calda, non è detto che non riescano a sopravvivere anche nei mesi freddi. Solitamente infatti, durante la primavera ci si ritrova a fare i conti con le zanzare che durante l’inverno sono riuscite a trovare un rifugio in ambienti chiusi come cantine o garage.
Cerchiamo ora di capire insieme come allontanare le zanzare scoprendo prima le caratteristiche principali.
La zanzara appartiene all’ordine dei ditteri e in Italia sono due le specie con cui facciamo più spesso i conti: la zanzara “comune” e la zanzara tigre.
La zanzara comune
Il nome scientifico di quella che identifichiamo come zanzara comune è Culex pipiens ed è presente sul suolo italiano in due sottospecie: la zanzara Culex pipiens pipiens e la Culex pipiens molestus.
Non ha un aspetto caratteristico come la zanzara tigre ma è invece di colore marroncino e non supera i 7 mm di lunghezza. La zanzara comune non si allontana dal luogo in cui deposita le uova se non di poche decine di metri e si sposta soprattutto nelle ore serali e notturne infilandosi nelle abitazioni quando ha bisogno di nutrirsi. Per riuscire a depositare le uova ha infatti bisogno di proteine e queste può trovarle solo nel nostro sangue.
L’habitat preferito dalle zanzare comuni è di solito costituito da piccoli ristagni di acqua quindi è facile trovare le zanzare vicino ai sottovasi delle piante che d’estate ornano balconi, terrazze e giardini, ma anche vicino ai bidoni o qualsiasi altro contenitore in cui c’è dell’acqua stagnante.
La zanzara comune si nutre di sostanze zuccherine, caratteristica che ha dato origine alla leggenda secondo la quale le zanzare preferiscano pungere le persone con il sangue dolce.
In realtà, ciò che attira le zanzare è l’anidride carbonica emessa mentre respiriamo, motivo per cui ronzano spesso vicino al nostro viso prima di pungere.
Il ciclo vitale delle zanzare in estate, attraversa tutte le fasi in soli 6 o 7 giorni passa velocemente da uovo a larva e da pupa ad adulto. Ogni zanzara femmina può deporre fino a 300 uova ed essendo il ciclo vitale così rapido, capirete che ritrovarsi una vera infestazione di zanzare non è così difficile.
La zanzara tigre
L’origine della zanzara tigre è il Sudest asiatico ma è giunta in Italia nel 1990 attraverso il commercio di copertoni usati. Sembra incredibile, ma è così. I ristagni d’acqua nei copertoni commercializzati nel nostro paese ha permesso l’ingresso della zanzara Tigre. Oggi, la Aedes albopisctus, questo il suo nome scientifico, sì è adattata così bene che è molto diffusa anche in tutta l’Europa.
Il ciclo vitale della zanzara Tigre è identico a quello della zanzara comune e anche in questo caso è facile trovarle vicino a ristagni d’acqua. Al contrario della zanzara comune, la zanzara tigre è attiva anche di giorno ed è molto più aggressiva. È facilmente riconoscibile perché raggiunge anche i 10 mm di lunghezza e presenta un corpo nero con striature bianche sul capo, sul torace, sull’addome e sulle zampe.
La zanzara Tigre punge uccelli, rettili e anfibi, ma predilige pungere l’uomo al quale procura gonfiori e irritazioni anche molto fastidiose. Predilige gli ambienti aperti e ombrosi ma in realtà si adatta molto facilmente a qualsiasi ambiente.
Purtroppo, la zanzara Tigre è molto prolifica e riesce a deporre fino a 450 uova per ben 7 cicli riproduttivi quindi la sua presenza può trasformarsi in un vero incubo e trovare dei rimedi contro la zanzara tigre non sarà affatto facile.
Quanto vivono le zanzare?
La risposta non è semplice, perché il ciclo vitale delle zanzare cambia in base alla specie e in Italia ce ne sono tante. Un fattore determinante è l’ambiente in cui vivono. Possiamo dire che la zanzara comune può vivere da un minimo di 12 giorni a un massimo di 4 settimane, a seconda della temperatura del luogo. Le zanzare femmina vivono più a lungo del maschio, che dopo muore subito dopo l’accoppiamento.
Il ciclo di vita delle zanzare è dunque abbastanza breve, fatta eccezione per alcune specie, come la zanzara tigre.
Quanto vive una zanzara tigre? Alcuni esemplari possono resistere qualche settimana in più della zanzara comune, ma il vero pericolo sono le uova della zanzara tigre perché resistono anche alle temperature basse dell’inverno per poi tornare a tormentarci in estate.
Come allontanare le zanzare e qualche tabù da sfatare
Allontanare le zanzare è l’obiettivo di molti di noi durante l’estate perché il ronzio e il prurito sono una vera e propria tortura. Esistono diverse soluzioni per scacciare le zanzare, dagli insetticidi naturali ai repellenti spray per la pelle.
Purtroppo, alla zanzara comune e alla zanzara tigre, ci sono altre specie di zanzare presenti in Italia. Quindi, non tutti i rimedi contro le zanzare saranno efficaci e bisognerà provarne di diversi prima di trovare la soluzione definitiva.
Come allontanare le zanzare: 3 metodi facili fai da te
Prima di qualsiasi consiglio vi anticipiamo che insetticidi chimici non sono mai una buona idea, perché potrebbero risultare nocivi anche per l’uomo. Perciò, consigliamo sempre rimedi naturali per allontanare le zanzare.
Come allontanare le zanzare con oli essenziali e diffusori
Gli oli essenziali sono un buon metodo per allontanare le zanzare perché l’odore le stordisce inibendo il loro sistema nervoso. Dunque, dei diffusori di oli essenziali alla lavanda, al limone, all’eucalipto, alla menta piperita o alla citronella, ti aiuteranno a scacciare una buona parte delle zanzare che ti tormentano. Questo è un rimedio efficace ma non duraturo, l’olio infatti si consuma velocemente e dovrai riapplicarlo più volte per tenere a bada le zanzare.
Repellente per zanzare fai da te
Senza ricorrere ai prodotti anti-zanzare presenti sul mercato, puoi creare il tuo repellente per le zanzare in autonomia semplicemente diluendo gli oli essenziali in olio di mandorle o di avocado. Applicando questo unguento sulla pelle avrai una pelle idratata e nutrita e avrai creato anche una barriera efficace contro le zanzare.
Come allontanare le zanzare: rimedi della nonna
Tra i prodotti antizanzare, vi sono alcuni rimedi della tradizione tramandati dalle nostre nonne: prendi un sacchetto di carta e riempilo con della lavanda, poi mettilo sul comodino della tua camera da letto o sulle finestre. L’odore della lavanda infastidisce le zanzare. Se non puoi procurarti la lavanda, come rimedio antizanzare naturale per ambienti puoi usare l’aceto.
Rimedi contro zanzare: 3 leggende da sfatare sulle zanzare
Come ogni problema comune, anche quello delle fastidiose zanzare ha creato una serie di leggende e falsi miti. Una serie di metodi per allontanare le zanzare che in realtà non funzionano. Oggi ne sfatiamo i 3 più comuni.
Piante contro le zanzare
Tra i metodi più chiacchierati come rimedi naturali contro le zanzare ci sono alcune piante come geranio, basilico o citronella. L’odore di queste piante distrae leggermente le zanzare ma non è un metodo così efficace per scacciarle.
I pipistrelli
Un’altra leggenda vuole che i pipistrelli siano alleati formidabili contro le zanzare. In realtà, questi mammiferi, che già faticano a trovare il loro posto a causa dei continui cambiamenti urbanistici, possono ben poco contro le zanzare.
Alcune persone sono immuni alle zanzare
Quante volte hai sentito un tuo conoscente dire che le zanzare non lo pungono?
È un’affermazione errata, perché le zanzare, seppur attratte da chi ha una sudorazione più intensa, in realtà, non fanno distinzioni. Semplicemente, alcune persone, hanno la fortuna di non accorgersene perché non hanno reazioni cutanee, come prurito e irritazioni.
Qual è la soluzione definitiva per allontanare le zanzare?
I rimedi naturali che abbiamo appena descritto possono aiutarti ad allontanare temporaneamente le zanzare o quantomeno a diminuirne la presenza , ma se vuoi vivere splendide serate in giardino con i tuoi amici, dovresti procedere con una vera e propria disinfestazione di zanzare eseguita da un professionista.
Nel frattempo, svuota sempre i sottocoppa non lasciando stagnare l’acqua e prova i nostri rimedi naturali contro le zanzare.